Sono nato a Ferrara, vivo a Padova e Venezia, sono sposato e ho una figlia. Ho contribuito a costituire una delle maggiori aziende italiane di servizi e per più di trent'anni ne ho diretto lo sviluppo e il marketing. Amo leggere e scrivere, i miei modi per conoscere il mondo e capire il pezzetto di Storia che mi è capitato di vivere. Ho scritto migliaia di pagine ma non le ho mai mandate a editori o agenti letterari fino al 2016 quando, complice forse l'età avanzata, ho ceduto e ho proposto il romanzo "Il confine di Giulia". Sono stato fortunato: ho trovato subito un editore indipendente, di qualità, con il quale spero di continuare a collaborare. Ma la scrittura è la mia dolce droga, devo scrivere tutti i giorni, comunque sia, anche se nessuno sarà più interessato alle mie storie. Credo che all'Italia costi l'ignoranza e non la cultura, credo che la lettura faccia bene alla crescita civile, alla prosperità e alla giustizia sociale e sono orgoglioso di aver organizzato molti momenti pubblici di discussione su questo tema. E' il mio piccolo impegno civile.